Una crisi epilettica è un evento improvviso con contrazioni generalizzate di tutti i muscoli del corpo, con o senza perdita di coscienza, indotto da una disfunzione cerebrale transitoria.. Le crisi epilettiche possono manifestarsi con diverse modalità, a seconda della causa e della sede della lesione e dell’età del paziente.
Possono essere legate alla malattia epilettica, o semplicemente, durante l’infanzia a eventi particolarmente stressanti come l’innalzamento repentino della temperatura.
Durante la crisi è consigliabile:
- mantenere la calma;
- rimuovere tutto ciò che è d’intralcio;
- proteggere il capo e gli arti durante la caduta e i movimenti involontari, al fine di evitare lesioni traumatiche;
- Lasciare che la crisi si esaurisca da sola, di solito in non più di 3 minuti;
- Chiamare in questo periodo il NUE 112 per attivare i soccorsi.
Subito dopo la fine della crisi è consigliabile:
- posizionare il soggetto – se incosciente - in posizione laterale di sicurezza al fine di prevenire l’ingestione di vomito e sangue;
- slacciare gli indumenti aderenti;
- togliere gli occhiali;
- controllare ora e durata della crisi.
Quando è passato il momento peggiore:
- coricare il soggetto privo di sensi;
- liberare le vie respiratorie (saliva, vomito);
- restare accanto alla persona finché è confusa e finché non arrivano i soccorsi.
Alcune cose che verrebbero istintive, possono risultare invece pericolose:
- cercare di arrestare i movimenti degli arti con manovre contenitive;
- rialzare la persona;
- dare qualcosa da bere;
- praticare la respirazione artificiale;
- prevenire la morsicatura della lingua con le dita, fazzoletti o abbassalingua.
Occorre chiamare il 112? Assolutamente sì se:
- E’ il primo episodio;
- seguono altre crisi;
- il soggetto si è lesionato gravemente durante la crisi;
- dopo la crisi il soggetto non respira più bene;
- la crisi avviene in acqua, soprattutto se poi emergono problemi respiratori;
- la persona che ha la crisi è una donna incinta, un ferito o un diabetico;
- il paziente non riprende conoscenza dopo alcuni minuti che le convulsioni sono passate.